Home > Notizie e eventi > Per i giovani nasce "PIT STOP"
Per i giovani nasce "PIT STOP"
21.09.2023
Alla Biblioteca OgniBene di Lecce, in occasione della Settimana Europea della Mobilità, è stato presentato il progetto "Pit-Stop: Lust for life! It’s top", dedicato alla prevenzione e al contrasto dell’incidentalità correlata all’uso di alcol e droga e rivolto ai giovani tra i 18 e i 25 anni, per invitarli a non mettersi alla guida se non si è in condizioni di farlo.
Pit-Stop è un progetto di comunicazione e sensibilizzazione ideato e realizzato dal Comune di Lecce - Settore Polizia Locale e Protezione Civile, Mobilità e Viabilità in collaborazione con ACI Automobile Club Lecce ed è stato finanziato con 350mila euro dal Fondo contro l’incidentalità notturna della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento delle politiche antidroga, classificandosi primo, a pari merito con Reggio Emilia, in un graduatoria che includeva 48 comuni italiani.
Il progetto "Pit-Stop" si propone di sviluppare una "coscienza" della sicurezza stradale nei giovani residenti e non del Comune di Lecce. Nel gergo delle competizioni automobilistiche il "Pit Stop" identifica l’azione di fermarsi ai box per fare rifornimento o cambio gomme per poi rimettersi in gara. Allo stesso modo il progetto mira a far fermare l’attenzione dei destinatari sui pericoli della guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti, per poi ripartire con un serbatoio di consapevolezza in piena sicurezza.
Nello spirito di diffondere nella società il rispetto della legge, anche a seguito dell’introduzione nel Codice di Procedura Penale del reato del cosiddetto "Omicidio Stradale" (Legge n°41 del 23.03.2016), che ha comportato un aggravamento del regime sanzionatorio previsto per l’omicidio colposo, il progetto promuove un percorso di comunicazione, formazione e sensibilizzazione all’educazione stradale coinvolgendo alcune scuole secondarie di secondo grado del capoluogo salentino e l’Università del Salento.
Nell’ambito del progetto sono previsti strumenti di comunicazione online (totem multimediali, sito, app) e offline (claim, brochure), un video che ne racchiude il senso, il contest "Frazioni di secondo", una iniziativa partecipativa per la creazione di reels da divulgare sul web, e un ciclo di appuntamenti e incontri di formazione.
Nel dettaglio, sono stati allestiti dei totem interattivi, ciascuno dotato di un "videogame" misura la capacità di reazione dei riflessi, acquisendo consapevolezza del rischio in caso di assunzione di alcool o droghe. I totem saranno anche dotati di un quiz per testare il proprio livello di conoscenza delle norme del Codice della Strada e del Codice Penale in materia di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
I 10 totem sono stati installati in tre luoghi pubblici: Piazza Vittorio Emanuele II, Viale Oronzo Quarta nei pressi del Convitto Palmieri, Via Salvatore Trinchese altezza Piazza Alleanza e presso: ACI - Automobile Club Lecce, Autoscuola Personè ACI Ready2Go, Liceo Classico e Musicale Giuseppe Palmieri, Liceo Scientifico Statale Cosimo De Giorgi, Liceo Scientifico Statale Banzi-Bazoli, I.I.S.S Enrico Fermi e Unisalento Studium 2000.
La campagna di comunicazione ha previsto anche la realizzazione di un sito www.pitstoplecce.com e di un’applicazione per smartphone che si chiama PITSTOP Lecce e che si scarica da App Store e Google Play.
Scarica l’app mobile per Android e iOS
Su entrambi si trovano, in sostanza, gli stessi contenuti multimediali presenti sui totem. Inoltre, è stato realizzato il video "L’esperimento", disponibile sul sito: tre ragazzi tra i 18 e i 25 anni sono stati coinvolti in un esperimento sociale durante il quale sono stati sottoposti ad alcuni test legati agli effetti dell’alcol e delle sostanze stupefacenti sulla guida.
Pit Stop prevede anche attività di formazione e sensibilizzazione all’educazione stradale nelle scuole superiori e nell’Università, realizzate in collaborazione con formatori ACI, per approfondire temi quali le cause degli incidenti, le condizioni psicofisiche del conducente e fattori di rischio, le sostanze stupefacenti (assunzione ed effetti sulle capacità di guida), l’alcol (assunzione ed effetti sulle capacità di guida), il tasso alcolemico, quanto si può bere e cosa fare se si è bevuto, e un ulteriore focus sulle ipotesi di configurazione e regime sanzionatorio del reato ex art. 589 bis del Codice Penale (cd. Omicidio stradale).
Il percorso formativo darà la possibilità di utilizzare una postazione per il simulatore di guida, dotata di uno schermo di grandi dimensioni per la riproduzione dell’ambiente esterno e di un apparato di input corrispondente a quello della guida di un’auto (volante, pedaliera, cambio), manovrabile da un sedile simile a un posto di guida. Il Simulatore Auto garantisce una grafica 3D con scenari di guida curati nei minimi dettagli e di un audio di altissimo livello (surround) con suoni realistici di alta qualità (il suono del motore esterno e interno all’abitacolo, il suono delle frenate, del clacson), così da trasformare la simulazione di guida in un’esperienza intensa, riproducendo situazioni di guida sia di vita quotidiana, sia estreme, quindi, difficilmente riproducibili durante le lezioni di guida su strada.
Il ciclo formativo si avvarrà di testimonianze dirette di autori e vittime di incidenti stradali, di presentazione di libri e proiezione di docufilm finalizzati ad accrescere la consapevolezza delle conseguenze della guida sotto l’effetto di alcol e sostanze psicoattive.
Nelle scuole saranno distribuite anche brochure con informazioni utili a comprendere gli effetti dell’alcol e di alcune sostanze stupefacenti e le loro interazioni se assunti insieme e consigli sulle azioni alternative al mettersi alla guida da adottare se si è bevuto o si è in stato di alterazione: usare i bus Sgm del trasporto pubblico locale, prendere un taxi, far guidare una persona sobria, aspettare il tempo giusto per smaltire gli effetti dell’alcool.
Collaborano alla realizzazione del progetto che si concluderà il 30 novembre anche i seguenti partner: PazLab, per la campagna di comunicazione, Cool Club, per l’organizzazione di seminari ed eventi e del contest, Consolidati, per la creazione del software, Codemedia per la fornitura dell’hardware.
Visita il sito www.pitstoplecce.com